martedì 23 giugno 2020

Plutarco: Come si devono educare i giovani [M] (struttura commentata)

(dopo aver tradotto il passo)

 

Una riflessione per comprendere la cultura classica

 

Quale tipo di pedagogia viene proposta da questo testo? Perché queste idee, che con quelle di Quintiliano segnarono una svolta nei principi didattici adottati dagli umanisti, erano in contrasto con i metodi di insegnamento antichi?

 

Quali tipi di argomentazione vengono proposti a sostegno della tesi?

 

Il passaggio concettualmente più complesso è quello in cui si parla di anima e di corpo; prova a spiegarlo con le tue parole.

 

Spiega con le tue parole perché il proverbio posto alla fine si collega al tema del passo.

 

Δοτέον οὖν τοῖς παισὶν ἀναπνοὴν τῶν συνεχῶν πόνων,

(a quale costruzione latina corrisponde questo aggettivo verbale? Quale verbo è sottinteso?)

ἐνθυμουμένους

(questo participio si riferisce ad un ἡμᾶς sottinteso; in verità qui è presente un leggero anacoluto dovuto alla costruzione impersonale adottata dallo scrittore. La forma grammaticalmente regolare sarebbe Δοτέη … ἀναπνοὴ … ἡμῖν ἐνθυμουμένοις …)

ὅτι πᾶς ὁ βίος ἡμῶν εἰς ἄνεσιν καὶ σπουδὴν διῄρηται.

 

Καὶ διὰ τοῦτ᾽οὐ μόνον ἐγρήγορσις ἀλλὰ καὶ ὕπνος εὑρέθη,

οὐδὲ πόλεμος ἀλλὰ καὶ εἰρήνη,

οὐδὲ χειμὼν ἀλλὰ καὶ εὐδία,

οὐδ᾽ἐνεργοὶ πράξεις ἀλλὰ καὶ ἑορταί.

(osserva la disposizione delle parole)

 

Συνελόντι

(si tratta di un’espressione idiomatica. La trovi nel dizionario, ma prova a comprenderne i singoli elementi)

δ᾽εἰπεῖν

ἡ ἀνάπαυσις τῶν πόνων ἐστὶν ἄρτυμα.

 

Καὶ οὐκ ἐπὶ τῶν ζῴων μόνων τοῦτ᾽ἂν ἴδοι τις

(ripassa l’uso di questo modo quando è accompagnato da ἄν)

γιγνόμενον,

(che valore ha questo participio? Con cosa si concorda? Tieni conto del significato del verbo che lo regge)

ἀλλὰ καὶ ἐπὶ τῶν ἀψύχων

καὶ γὰρ τὰ τόξα καὶ τὰς λύρας ἀνίεμεν,

ἵνἐπιτεῖναι δυνηθῶμεν.

(che subordinata è? Osserva il modo)

 

Καθόλου δὲ σῴζεται σῶμα μὲν ἐνδείᾳ καὶ πληρώσει,

ψυχὴ δ᾽ἀνέσει καὶ πόνῳ.

 

Ἄξιον

(che verbo è sottinteso?)

δ᾽ἐπιτιμᾶν τῶν πατέρων ἐνίοις,

(controlla la costruzione del verbo)

οἵτινες

(che pronome è? A chi si riferisce?)

παιδαγωγοῖς καὶ διδασκάλοις ἐπιτρέψαντες τοὺς υἱεῖς

αὐτοὶ τῆς τούτων μαθήσεως οὔτ᾽αὐτόπται γίγνονται τὸ παράπαν οὔτ᾽αὐτήκοοι,

πλεῖστον τοῦ δέοντος ἁμαρτάνοντες.

(osserva la suddivisione in sintagmi)

 

Αὐτοὺς γὰρ παρ᾽ὀλίγας ἡμέρας

δεῖ

δοκιμασίαν λαμβάνειν τῶν παίδων,

ἀλλὰ μὴ τὰς ἐλπίδας ἔχειν ἐν μισθωτοῦ διαθέσει·

 

καὶ γὰρ ἐκεῖνοι πλείονα ποιήσονται τὴν ἐπιμέλειαν τῶν παίδων,

(osserva la suddivisione in sintagmi. Attenzione al grado dell’aggettivo)

(il sogg. sottinteso qui sono i pedagoghi)

μέλλοντες

ἑκάστοτε διδόναι τὰς εὐθύνας.

 

Κἀνταῦθα δὴ τὸ ῥηθὲν ὑπὸ τοῦ ἱπποκόμου χάριεν,

(τὸ ῥηθὲν va qui reso meglio con un sostantivo)

ὡς οὐδὲν οὕτω πιαίνει τὸν ἵππον

(è un modo di dire che si usa tuttora; ovviamente in questo caso βασιλέως va reso con una termine di significato più ampio)

ὡς βασιλέως ὀφθαλμός.

 


Nessun commento:

Posta un commento