(dopo aver tradotto il passo)
Una
riflessione per comprendere la cultura classica
Analizza la situazione di
difficoltà attraversata da Cesare; continua tuttavia ad essere un comandante
avveduto? Perché?
Esamina d’altra parte il
comportamento degli Elvezi; quale giudizio ne viene dato?
Individua i termini tecnici
propri del linguaggio militare.
Postero die castra ex eo loco movent.
(il sogg. sottinteso è “gli Elvezi”)
Idem facit
Caesar
equitatumque omnem, ad numerum quattuor milium,
quem
(che pronome è? A cosa si riferisce?)
ex
omni provincia
et
Haeduis
atque
eorum sociis
(che funzione sintattica riconosci? Da che verbo sono retti?)
coactum
(che modo è? Con cosa concorda? Attenzione alla diatesi)
habebat,
praemittit,
qui videant
(qui è presente un leggero anacoluto, perché il pronome si riferisce ad un
nome collettivo)
(il modo ti rivela che questa relativa ha valore…)
quas in partes hostes iter faciant.
(che tipo di subordinata riconosci? Tieni conto del significato del verbo
che la regge)
Qui
(com’è usato qui questo pronome?)
cupidius
novissimum agmen insecuti
(cos’è cupidius? Attenzione al grado, che qui ha valore…)
alieno loco cum
equitatu Helvetiorum proelium committunt;
et pauci de nostris cadunt.
Quo proelio sublati
(che modo è? Con chi concorda? Attenzione alla diatesi)
Helvetii,
quod quingentis equitibus
tantam multitudinem equitum propulerant,
audacius
subsistere non numquam
et
novissimo agmine proelio nostros lacessere
(da cosa dipendono questi infiniti?)
coeperunt.
Caesar suos a proelio continebat,
ac satis habebat
in praesentia
hostem
rapinis,
pabulationibus populationibusque
prohibere.
(controlla la costruzione di questo verbo)
Ita dies circiter quindecim
iter fecerunt
uti
(che tipo di subordinate riconosci? Osserva che la congiunzione è collegata
ad un avverbio della reggente)
inter
novissimum hostium agmen et nostrum primum
non
amplius
(il grado di questo avverbio ti spiega il valore dell’ablativo che esso
regge)
quinis
aut senis milibus passuum
interesset.