mercoledì 2 luglio 2025

Cesare: L’inaffidabilità delle popolazioni galliche [D] (struttura commentata)

 

(dopo aver tradotto il passo)

 

Una riflessione per comprendere la cultura classica

 

Quali sono gli strumenti che Cesare usa per mantere il controllo della Gallia? Perché, secondo il suo punto di vista, è costretto ad usarli?

 

Che immagine Cesare vuol dare di sé? Perché?

 

Nel passo l’A. propone una distinzione fra le popolazioni galliche: sulla base di quali motivazioni?

 

Prova a raccontare questo episodio dal punto di vista dei Galli.

 

Caesar,

principibus cuiusque civitatis ad se evocatis,

(che subordinata implicita riconosci?)

alias territando,

(che modo è? Cosa esprime?)

cum

se scire

(da che verbo dipende?)

quae fierent

(che pron. è? A quale elemento sottinteso si riferisce?)

denuntiaret,

alias cohortando

(come va reso questo pronome ripetuto?)

magnam partem Galliae in officio tenuit.

 

Tamen Senones,

quae est civitas in primis firma et magnae inter Gallos auctoritatis,

(che compl. è qui espresso in genitivo?)

Cavarinum,

(da quale verbo è retto?)

quem Caesar apud eos regem constituerat,

interficere publico consilio

conati,

(che modo è? Con chi concorda? Attenzione alla diatesi)

cum ille praesensisset

ac profugisset,

(attenzione alla consecutio)

usque ad fines insecuti

regno domoque expulerunt

et,

missis ad Caesarem

satisfaciendi causa

(che modo riconosci? In quale sintagma è inserito?)

legatis,

cum is

omnem ad se Senatum venire

(da che verbo dipende?)

iussisset,

dicto audientes non fuerunt.

(anche se formalmente è un participio, audientes va reso con un aggettivo e, come in italiano, regge il caso…)

 

Tantum apud homines barbaros valuit

esse aliquos repertos principes

inferendi belli

(da quale parola dipende questo sintagma?)

tantamque omnibus voluntatum commutationem attulit,

ut praeter Aeduos et Remos,

(che valore ha questa congiunzione? A quali elementi delle due reggenti si collega?)

quos praecipuo semper honore Caesar habuit,

alteros pro vetere ac perpetua erga populum Romanum fide,

alteros pro recentibus Gallici belli officiis,

(cosa significa questo pronome ripetuto? Individua a chi si riferisce ciascuno dei due)

nulla fere civitas fuerit non suspecta nobis.

(ricordi come vengono usate le negazioni in latino? Cosa succede se ne trovi due nella stessa proposizione?)

 

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