(dopo aver tradotto il
passo)
Una
riflessione per comprendere la cultura classica
Il soggetto di questo
brano è Ciro il Grande, il fondatore dell’impero persiano. Quale fu, secondo
te, il motivo che spinse il sovrano ad organizzare un servizio così efficiente
ma anche costoso?
Ricordi quali furono i
rapporti fra i Greci e i Persiani? Questo testo ti consente di problematizzare
la questione? In quali termini?
Quale atteggiamento
mentale verso i Persiani traspare da questo passo? Conosci altri autori che
dimostrano un’analoga attitudine?
Perché l’A. è così
sorpreso dal viaggio notturno? Quale elemento ti rivela tale sorpresa?
Σκεψάμενος γὰρ
(che modo è?
Con chi concorda?)
πόσην ἂν ὁδὸν ἵππος καθανύτοι
τῆς ἡμέρας
(che
subordinata riconosci? Osserva il tipo di aggettivo che la introduce)
(che valore
ha questa particella con questo modo?)
(attenzione
alla funzione sintattica del genitivo)
ἐλαυνόμενος
(con chi
concorda? Attenzione alla diatesi)
ὥστε διαρκεῖν,
(che tipo di
subordinata è?)
ἐποιήσατο ἱππῶνας
(il sogg. sottinteso è Ciro il Grande)
τοσοῦτον διαλείποντας
καὶ ἵππους ἐν αὐτοῖς κατέστησε καὶ τοὺς
ἐπιμελομένους τούτων,
(quali sono i compl. oggetti?)
καὶ
ἄνδρα ἐφʼἑκάστῳ τῶν τόπων
ἔταξε τὸν
ἐπιτήδειον
(l’aggettivo evidenziato in fucsia che
modo regge? Ne trovi una serie)
παραδέχεσθαι τὰ φερόμενα
γράμματα
καὶ παραδιδόναι
(anche qui è
sottinteso il compl. oggetto precedente)
καὶ παραλαμβάνειν
τοὺς ἀπειρηκότας
ἵππους καὶ ἀνθρώπους
καὶ ἄλλους πέμπειν
νεαλεῖς.
Ἔστι δʼὅτε οὐδὲ τὰς νύκτας φασὶν
(l’espressione evidenziata in verde può
essere meglio resa con un avverbio; ne sapresti dare una traduzione più
letterale?)
(il compl. evidenziato in fucsia
andrebbe però legato alla subordinata)
ἵστασθαι ταύτην τὴν πορείαν,
(qual è la
diatesi del verbo? Perciò in italiano lo puoi tradurre come transitivo o
intransitivo?)
ἀλλὰ τῷ ἡμερινῷ ἀγγέλῳ τὸν νυκτερινὸν διαδέχεσθαι.
Τούτων δὲ οὕτω γιγνομένων
(che
subordinata di tipo nominale riconosci?)
φασί τινες
θᾶττον τῶν γεράνων ταύτην τὴν πορείαν ἁνύτειν.
(la prima
parola è un aggettivo oppure…? Osservane il grado: che caso regge?)
Εἰ δὲ τοῦτο ψεύδονται,
ἀλλʼὅτι
γε τῶν ἀνθρωπίνων πεζῇ πορειῶν αὕτη ταχίστη,
(la
congiunzione subordinante si collega al pronome della principale; quindi questa
proposizione ha valore…)
(come spieghi
la presenza del genitivo? Osserva il grado dell’aggettivo)
(che verbo è
sottinteso? Vale anche per la proposizione seguente)
τοῦτο εὔδηλον.
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