Praecipiunt itaque omnes auctores
sapientiae
(osserva il sintagma evidenziato)
quaedam beneficia palam danda,
quaedam secreto:
(quale ausiliare è
sottinteso per completare la forma perifrastica? Che tipo di perifrastica è
presente qui e in molti altri punti del brano?)
palam,
(quale verbo è sottinteso?)
quae gloriosum est
consequi:
militaria dona
aut honores
et quidquid
aliud notitia pulchrius fit.
(che caso è notitia?
Attenzione che non dipende da pulchrius)
(osserva il grado di pulchrius)
Rursus,
quae non producunt
(qual è l’antecedente
di quae nella reggente?)
(il verbo è qui usato
assolutamente)
nec honestiorem faciunt,
(attenzione al grado
dell’aggettivo e, per il lessico, ai falsi amici)
sed succurrunt
infirmitati, egestati, ignominiae,
(tieni conto della
costruzione del verbo)
tacite
danda sunt:
ut nota sint
solis,
quibus prosunt.
(qual è l’antecedente
di quibus?)
(ricorda la
costruzione del verbo; si tratta di un composto di sum!)
Interdum
etiam ipse,
qui iuvatur,
(attenzione alla
diatesi)
fallendus
est,
ut habeat
nec sciat
a quo acceperit.
(che proposizione
riconosci? tieni conto del verbo che la regge)
(attenzione alla consecutio)
Aiunt
Arcesilan
(che caso è? osserva
che si tratta di un nome greco)
amico pauperi
et paupertatem suam dissimulanti,
(con chi concorda il
participio? che compl. regge?)
aegro autem
et ne
hoc quidem
confitenti
(osserva l’uso di ne … quidem)
deesse sibi in sumptum ad necessarios usus,
(osserva che deesse riprende il precedente hoc; quindi che valore ha
questo infinito?)
clam succurrendum
(quale ausiliare è
sottinteso per completare la forma perifrastica?)
iudicasse;
(qual è il sogg.?)
pulvino eius ignorantis sacculum subiecit,
(controlla la costruzione del verbo)
ut homo inutiliter verecundus,
quod desiderabat,
(a cosa si riferisce quod nella reggente?)
inveniret
potius quam acciperet.
“Quid
ergo?
(ricorda il valore metodologico di questa espressione nello sviluppo della
riflessione senecana)
Ille
nesciet,
(attenzione a tempo e modo)
a quo acceperit?”
(hai incontrato poco
sopra la stessa costruzione)
Primum
nesciat,
(attenzione a tempo e modo; è lo stesso di prima? Ripassa i congiuntivi
indipendenti)
si hoc ipsum beneficii pars est;
deinde
multa alia faciam,
multa
tribuam,
per quae intellegat et illius auctorem.
(a cosa si riferisce per quae?)
(che significato ha
qui et?)
Denique
ille nesciet
(attenzione a tempo e modo)
accepisse se;
(tieni conto della consecutio)
ego
sciam
me dedisse.
“Parum
est”
inquis.
Parum,
si cogitas
foenerare;
sed
si dare,
(che verbo è
sottinteso dopo si?)
quo genere accipienti maxime profuturum erit,
(tieni conto della consecutio e della costruzione del verbo)
dabis.
Contentus
eris
te teste;
(che struttura
sintattica riconosci, anche se qui non è presente il verbo?)
alioqui
delectat
non bene facere
sed videri
(che funzione hanno
questi due infiniti in relazione al verbo della principale?)
bene fecisse.
(tieni conto della consecutio)
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