(dopo aver tradotto il
passo)
Una
riflessione per comprendere la cultura classica
Perché una pianta d’olivo
ha così grande importanza? Ricavane elementi per delineare la mentalità dell’opinione
pubblica di quel tempo.
Πάντες γὰρ ἐπίστασθε:
perché l’imputato usa questo tipo di argomento?
Nei processi ateniesi
il giudizio era formulato da una giuria popolare. Come questa circostanza
influenza gli argomenti che l’imputato sceglie di portare a propria difesa?
Ἡγοῦμαι τοίνυν, ὦ βουλή, ἐμὸν ἔργον
(qui il verbo
-che è usato nel significato post-omerico!- non regge, come di consueto, una infinitiva,
ma si costruisce con il doppio accusativo; il secondo accusativo è però
rappresentato da…)
ἀποδεῖξαι,
ὡς,
(che tipo di subordinata riconosci? Dove trovi il suo predicato?)
ἐπειδὴ τὸ χωρίον ἐκτησάμην,
οὔτ᾽ἐλαία οὔτε σηκὸς ἐνῆν ἐν αὐτῷ.
Νομίζω γὰρ
τοῦ μὲν προτέρου χρόνου,
(che funzione ha questo genitivo? Tieni conto che ci troviamo in un
contesto giudiziario in cui si analizzano le responsabilità dell’imputato)
οὐδ᾽εἰ
πολλαὶ ἐνῆσαν μυρίαι,
(quale nome di pianta è qui sottinteso?)
οὐκ ἂν
δικαίως ζημιοῦσθαι·
(che valore assegna questa particella all’infinito?)
εἰ γὰρ μὴ δι᾽ἡμᾶς εἰσιν ἠφανισμέναι,
(attenzione al tempo verbale)
οὐδὲν προσήκει
περὶ τῶν ἀλλοτρίων ἁμαρτημάτων
ὡς ἀδικοῦντας
(quali sono i valori di ὡς con il participio? Di essi qual è quello qui più
adatto?)
κινδυνεύειν.
(per il significato tieni conto del contesto giudiziario)
ὅτι ὁ πόλεμος καὶ ἄλλων
πολλῶν αἴτιος κακῶν γεγένηται,
καὶ τὰ
μὲν πόρρω ὑπὸ Λακεδαιμονίων ἐτέμνετο,
(qui e sotto puoi sottintendere χωρία)
τὰ δ᾽ἐγγὺς ὑπὸ τῶν φίλων διηρπάζετο·
(attenzione alla diatesi, che ti giustifica la presenza di un
determinato complemento)
ὥστε πῶς ἂν δικαίως
(che valore
assume questa congiunzione quando non serve ad introdurre una subordinata?)
(a quale
verbo si collega la particella ἄν? Che valore gli assegna?)
ὑπὲρ τῶν τότε τῇ πόλει γεγενημένων
συμφορῶν
(con cosa concorda questo participio? Che funzione riveste? Attenzione al
tempo)
ἐγὼ νυνὶ δίκην διδοίην;
(quale
avverbio introduce questa interrogativa?)
Ἄλλως τε καὶ τοῦτο τὸ χωρίον
(controlla il
significato del connettivo evidenziato in fucsia)
ἐν τῷ πολέμῳ δημευθὲν
(che modo è? Con cosa concorda? Attenzione alla diatesi)
ἄπρατον ἦν πλεῖν ἢ τρία ἔτη,
(πλεῖν è forma attica
al posto del più frequente πλέον; quindi che compl. introduce?)
οὐ θαυμαστὸν
εἰ τότε τὰς μορίας ἐξέκοπτον,
ἐν ᾧ
(che pronome è? A quale elemento della reggente si riferisce?)
οὐδὲ τὰ ἡμέτερ᾽αὐτῶν φυλάττειν
ἐδυνάμεθα.
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