sabato 12 ottobre 2019

Cicerone: Romolo (struttura commentata)


(dopo aver tradotto il passo)

Una riflessione per comprendere la cultura classica

La frase incidentale riporta una riflessione fondamentale per Cicerone sul ruolo dell’uomo politico e del buon governante; esplicitane i contenuti a partire dalle espressioni chiave qui presenti: famae hominum, a maioribus, bene meriti, de rebus communibus, genere, ingenio, divino...

Nella figura di Romolo le sue doti innate –qual è la principale di esse?– si rivelano superiori perfino alle circostanze volute dal caso; spiega in che modo ciò si manifesta.

Chi è l’antagonista di Romolo? Da quale atteggiamento è animato?

Patre Marte natus
(che modo è? Con chi concorda?)
(considerato il significato di natus, in che compl. si trova patre Marte?)
(concedamus enim famae hominum,
(tutta la parte tra parentesi ha ovviamente valore incidentale)
(in che modo si trova il verbo? Ripassa i valori di questo modo nelle prop. indipendenti)
praesertim non inveteratae solum,
sed etiam sapienter a maioribus proditae,
(con cosa concordano i due participi?)
(osserva la correlazione delle congiunzioni non solum … sed etiam)
(la diatesi di proditae –da quale elemento la puoi arguire?- ti guida nell’individuazione del verbo da cui deriva)
ut bene meriti de rebus communibus putarentur
(che proposiz. è? Tieni conto che dipende da concedamus)
(qual è il sogg.?)
(osserva la costruzione del verbo)
genere non solum ingenio esse divino)
(genere e ingenio sono in correlazione e sono legati a divino: in che compl. si trovano?)
is igitur,
ut natus sit,
dicitur
(che costruzione presenta questo verbo? Ciò ti spiega il caso del participio nell’infinito iussus esse qui sotto)
ab Amulio, rege Albano,
cum Remo fratre
ob labefactandi regni timorem
(che modo è labefactandi? Osserva con cosa concorda)
ad Tiberim exponi
(attenzione alla diatesi)
iussus esse;
(che costruzione presenta anche questo predicato?)

quo in loco cum esset silvestris beluae sustentatus uberibus
(anche se quo è un aggettivo di tipo…, qui viene usato con un diverso valore)
(che subordinata riconosci? Da quale congiunzione è introdotta? Attenzione alla consecutio)
(da cosa è composto il predicato? La sua diatesi ti spiega il valore di uberibus)
(da quale parole dipende il genitivo?)
pastoresque eum sustulissent
et in agresti cultu laboreque aluissent,
perhibetur,
(quale costruzione è caratteristica di questo verbo? Quale subordinata esso regge?)
ut adoleverit,
et corporis viribus et animi ferocitate tantum ceteris praestitisse,
(il significato del verbo ti indica il compl. in cui si trovano viribus e ferocitate –non ingannarti sul significato di questi due termini–)
ut omnes
(che subordinata riconosci? Individua quale elemento anticipa nella reggente questo ut)
qui tum eos agros
(che pron. è? A chi si riferisce? Qual è il predicato di questa proposizione?)
ubi hodie est haec urbs
incolebant,
aequo animo illi libenterque parerent.
(da quale congiunzione è introdotta questa proposizione?)

Quorum copiis cum se ducem praebuisset,
ut iam a fabulis ad facta veniamus,
oppressisse Longam Albam, validam urbem et potentem temporibus illis,
Amuliumque regem interemisse
(da quale principale dipendono queste due subordinate? Che costruzione riconosci?)
fertur.
(il sogg. di questo verbo lo è anche di quali altre proposizioni?)



Nessun commento:

Posta un commento