(dopo
aver tradotto il passo)
Una riflessione per comprendere la cultura classica
Ricava da questo passo la struttura gerarchica dei Celti; essa
può essere ricondotta alla tripartizione sociale teorizzata nel Medioevo e studiata
da Dumezil?
Qual è la classe sociale più prestigiosa? Che poteri ha?
Esiste una distinzione fra potere religioso, potere giudiziario
e potere di controllo sociale?
Chi detiene il potere che nasce dalla conoscenza?
Da dove ha origine il sapere dei Druidi? (questo dettaglio
giustifica due spedizioni compiute da Cesare)
In omni Gallia eorum hominum,
(da cosa
dipende questo genitivo?)
qui aliquo sunt numero atque honore,
(a chi si riferisce?)
(osserva il sintagma sottolineato; che
compl. esprime?)
genera sunt duo.
Nam plebes paene servorum habetur loco,
(che significato
ha habeo al passivo?)
quae nihil audet
per se,
nullo adhibetur
consilio.
Plerique,
cum aut aere alieno aut magnitudine tributorum aut iniuria potentiorum premuntur,
(che valore ha cum? Osserva
il modo del verbo. Attenzione alla diatesi)
sese in servitutem dicant.
(non
confondere questo verbo con uno molto più comune; di che modo si tratta?)
Nobilibus in hos eadem
omnia sunt iura,
quae dominis in servos.
(controlla il significato dell’espressione
idem qui… -ovviamente i pronomi possono variare per caso, numero e
genere-)
Sed de his duobus generibus alterum
est
druidum,
alterum equitum.
(ricorda il
significato di alter ripetuto nello stesso caso)
Illi rebus divinis intersunt,
(il verbo è
un composto di sum: controlla la costruzione)
sacrificia publica ac privata procurant,
religiones interpretantur:
ad hos magnus adulescentium numerus disciplinae
causa concurrit,
magnoque hi sunt apud eos honore.
(in che caso
si trova il sintagma in fucsia? Che compl. esprime?)
Nam fere de omnibus controversiis publicis
privatisque constituunt,
et,
si quod
est admissum
facinus,
(che aggettivo –in altri casi
pronome- è quod? Osserva che si trova dopo si)
si caedes facta,
(quale elemento è sottinteso per
completare la forma verbale?)
si de hereditate, de finibus controversia est,
idem decernunt,
(in che
genere e numero si trova idem? Esso potrebbe anche essere scritto: eidem
/ iidem)
praemia poenasque constituunt;
si qui aut privatus aut populus eorum decreto non stetit,
(anche qui si
trova dopo si; perciò di che pronome si tratta?)
sacrificiis interdicunt.
Haec poena apud eos est
gravissima.
Quibus ita est
interdictum,
(a chi si riferisce?)
hi numero impiorum ac sceleratorum habentur,
(qui ritrovi
lo stesso significato di habeo di poco fa e la medesima costruzione)
his omnes decedunt,
(attenzione
ai casi)
aditum sermonemque defugiunt,
ne quid
ex contagione incommodi accipiant,
(che pronome riconosci in quid? Esso
si trova dopo ne)
(da cosa dipende incommodi?)
neque his
petentibus
(con chi concorda?)
ius redditur
neque honos ullus communicatur.
His autem omnibus druidibus praeest
unus,
qui summam
inter eos habet
auctoritatem.
Hoc mortuo
aut
si qui ex reliquis excellit
dignitate succedit,
aut,
si sunt
plures pares,
suffragio druidum,
(quale
predicato è sottinteso?)
nonnumquam etiam armis de principatu contendunt.
Hi certo anni tempore in finibus Carnutum,
quae regio
totius Galliae media habetur,
considunt in loco consecrato.
Huc omnes undique,
qui controversias habent,
conveniunt
eorumque decretis iudiciisque parent.
(attenzione
a non confondere due verbi molto simili; rifletti sul modo di questo verbo)
Disciplina
in Britannia reperta
(quale elemento manca per completare
la forma verbale?)
atque inde in Galliam translata esse
existimatur,
(che
costruzione riconosci? Infatti la sua subordinata presenta l’infinito con il
nominativo!)
et nunc,
qui volunt
(a quale elemento sottinteso della
reggente si ricollega questo pronome?)
diligentius eam rem cognoscere,
(diligentius: aggettivo o
avverbio? Come va reso questo grado se manca il compl. di paragone?)
plerumque illo
(che valore
ha l’avverbio illo?)
discendi
causa
(che modo riconosci? A quale
proposizione corrisponde?)
proficiscuntur.
(attenzione
alla diatesi)
Nessun commento:
Posta un commento