(dopo aver tradotto il
passo)
Una
riflessione per comprendere la cultura classica
Che tipologia testuale
riconosci? Qual è il suo obiettivo? Quali elementi morfologici te lo indicano?
Questo è un testo
parenetico: sai spiegare perché?
Osserva l’uso dei
connettivi correlativi: ti rivelano qualcosa sul tipo di procedimento logico
adottato?
Questo testo ruota attorno
ad una parola chiave: qual è secondo te? Spiegane i motivi.
Ἐπίκουρος
Μενοικεῖ χαίρειν.
(si tratta della consueta formula di
apertura epistolare. Che valore ha qui l’infinito?)
Μήτε
νέος τις ὢν
μελλέτω
(che modo è? Qual è il suo sogg.?)
(scegli con attenzione tra i vari
significati, tenendo conto che è presente una negazione e che qui non regge l’infinito
futuro)
φιλοσοφεῖν,
μήτε
γέρων ὑπάρχων
κοπιάτω
φιλοσοφῶν·
(che modo è?
Che funzione riveste qui? Tieni conto che il verbo che lo regge è un verbum…)
οὔτε γὰρ ἄωρος οὐδείς ἐστιν οὔτε πάρωρος πρὸς τὸ κατὰ ψυχὴν ὑγιαῖνον.
Ὁ
δὲ λέγων
(che modo è?
Che funzione ha? Di quale predicato è sogg.?)
ἢ
μήπω
τοῦ φιλοσοφεῖν
(che modo è?
Che funzione ha qui? Da quale sostantivo, che compare poco dopo, viene retto
questo caso?)
ὑπάρχειν
ἢ
παρεληλυθέναι τὴν ὥραν
(attenzione
al tempo)
ὅμοιός
ἐστι
τῷ λέγοντι
(da quale
aggettivo viene retto?)
πρὸς εὐδαιμονίαν ἢ μήπω
παρεῖναι τὴν ὥραν
ἢ
μηκέτι εἶναι τὴν ὥραν.
Ὥστε φιλοσοφητέον καὶ νέῳ καὶ γέροντι,
(anche se questo connettivo è di solito
usato per le consecutive, qui si trova in una principale: controlla nel
dizionario come puoi renderlo)
(quale verbo è sottinteso con questo
aggettivo verbale? A quale costruzione perifrastica latina corrisponde?)
τῷ μὲν
(osserva l’uso
dell’articolo: che valore ha qui? Con quale altro sintagma è in correlazione?)
ὅπως
γηράσκων
νεάζῃ τοῖς ἀγαθοῖς διὰ τὴν χάριν
(che tipo di
subordinata riconosci?)
τῶν γεγονότων,
(gli ultimi
due participi hanno funzione diversa: da cosa lo riconosci? Questa stessa
struttura sintattica si ripete subito dopo)
τῷ δ᾽
ὅπως νέος ἅμα καὶ παλαιὸς ᾖ διὰ τὴν ἀφοβίαν
τῶν μελλόντων.
Μελετᾶν
οὖν
χρὴ
τὰ ποιοῦντα τὴν εὐδαιμονίαν,
(che modo è? Che
funzione ha?)
εἴ περ
παρούσης μὲν αὐτῆς,
(che
subordinata nominale riconosci?)
πάντα ἔχομεν,
ἀπούσης δέ,
(quale
pronome è qui sottinteso?)
πάντα πράττομεν
εἰς τὸ ταύτην ἔχειν.
(che modo è? Che
funzione ha qui?)
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