(dopo aver tradotto il
passo)
Una
riflessione per comprendere la cultura classica
Quale giudizio dà
Epicuro dell’affermazione di Teognide che trovi alla fine del passo? Perché?
Commenta la citazione
di Teognide proponendo collegamenti anche con altri autori e altre opere della letteratura
classica che conosci.
Ἀλλ᾽οἱ
πολλοὶ τὸν θάνατον ὁτὲ μὲν ὡς
μέγιστον τῶν κακῶν φεύγουσιν,
(da cosa è preceduto πολλοί? Perciò che
significato assume?)
(non confondere l’avverbio ὁτέ con una
congiunzione che presenta un diverso accento!)
ὁτὲ δὲ ὡς
ἀνάπαυσιν τῶν ἐν τῷ ζῆν κακῶν
αἱροῦνται.
(tieni conto della costruzione inclusiva)
(osserva che la duplicazione della
stessa struttura sintattica presenta però una variatio)
Ὁ
δὲ σοφὸς οὔτε παραιτεῖται
τὸ ζῆν
οὔτε
φοβεῖται
τὸ μὴ ζῆν·
οὔτε
γὰρ αὐτῷ προσίσταται
τὸ ζῆν
οὔτε
δοξάζεται
κακὸν εἶναι
τὸ μὴ ζῆν.
Ὥσπερ δὲ τὸ
σιτίον οὐ τὸ πλεῖον πάντως ἀλλὰ τὸ ἥδιστον αἱρεῖται,
οὕτω καὶ
χρόνον οὐ τὸν μήκιστον ἀλλὰ τὸν ἥδιστον καρπίζεται.
(osserva i due connettivi in
correlazione)
(attenzione ai gradi degli aggettivi)
Ὁ
δὲ παραγγέλλων
τὸν μὲν νέον
καλῶς ζῆν,
τὸν δὲ
γέροντα καλῶς καταστρέφειν
(tieni conto
delle particelle)
εὐήθης
ἐστὶν
οὐ μόνον διὰ τὸ τῆς
ζωῆς ἀσπαστόν,
ἀλλὰ καὶ διὰ τὸ τὴν αὐτὴν εἶναι
μελέτην
(ripassa gli
usi di αὐτός)
τοῦ καλῶς ζῆν
καὶ τοῦ
καλῶς ἀποθνήσκειν.
(che
modo riconosci? Perché si trova in questo caso?)
Πολὺ
δὲ χείρων
(qual è il sogg.?)
καὶ ὁ λέγων,
(come puoi
rendere καί?)
καλὸν μὲν
μὴ φῦναι,
φύντα δ’
(le particelle
ti indicano la struttura logica della frase)
(che modo è?
Con chi concorda?)
ὅπως ὤκιστα πύλας Ἀΐδαο περῆσαι.
(che valore
assume ὅπως prima di un
superlativo?)
(si tratta di
una famosa citazione da Teognide; perciò le parole Ἀΐδαο e περῆσαι si trovano nella forma ionica; quali
elementi di quel dialetto puoi qui riscontrare? Come si presentano queste
parole nel dialetto attico?)
Nessun commento:
Posta un commento