sabato 24 dicembre 2016

Platone, Apologia di Socrate [23 a-c] (struttura commentata)

Apologia di Socrate [23a-23c] (struttura commentata)

Ἐκ ταυτησὶ δὴ τῆς ἐξετάσεως, ὦ ἄνδρες Ἀθηναῖοι, πολλαὶ μὲν ἀπέχθειαί μοι γεγόνασι καὶ οἷαι χαλεπώταται καὶ βαρύταται,
(qui οἷαι ha valore rafforzativo rispetto ai due superlativi)
ὥστε πολλὰς διαβολὰς ἀπ’αὐτῶν γεγονέναι,
(che tipo di proposizione riconosci? Osserva il modo. Quale altra prop. è coordinata a questa?)
ὄνομα δὲ τοῦτο λέγεσθαι,
σοφὸς εἶναι·
(questa proposizione è epesegetica rispetto a ὄνομα δὲ τοῦτο)
(il caso di σοφὸς non rispetta la struttura sintattica, ma presenta una concordanza a senso)

οἴονται γάρ ἑκάστοτε οἱ παρόντες
(che funzione ha questo participio?)
ταῦτα με αὐτὸν εἶναι σοφὸν
(ovviamente ταῦτα non può essere né sogg. né c. ogg.; quale altro valore può avere questo accusativo?)
ἂν ἄλλον ἐξελέγξω.
(che pron. riconosci? A cosa si riferisce?)
(che modo riconosci? Tieni conto che il verbo è accompagnato da ἄν)

Τὸ δὲ κινδυνεύει, ὦ ἄνδρες, τῷ ὄντι ὁ θεὸς
(che funzione ha qui l’articolo? Attenzione che ha valore di acc. di relazione)
(controlla il significato del sintagma -di genere neutro- evidenziato)
σοφὸς εἶναι,
καὶ ἐν τῷ χρησμῷ τούτῳ τοῦτο λέγειν,
ὅτι ἡ ἀνθρωπίνη σοφία ὀλίγου τινὸς ἀξία ἐστὶν καὶ οὐδενός.
(questa prop. ha valore epesegetico rispetto a τοῦτο)
(controlla la costruzione dell’aggettivo ἄξιος; ciò vale anche per i passi successivi in cui compare)

Καὶ φαίνεται
(il sogg. continua ad essere lo stesso della principale precedente)
τοῦτον λέγειν τὸν Σωκράτη,
προσκεχρῆσθαι δὲ τῷ ἐμῷ ὀνόματι,
(tieni conto della costruzione del verbo)
ἐμὲ παράδειγμα ποιούμενος,
(ricorda il significato di questo verbo con il doppio acc.)
ὥσπερ ἂν εἰ εἴποι
ὅτι
(anche qui trovi un ὅτι interpunctivum che va reso con “:”)
«Οὗτος ὑμῶν, ὦ ἄνθρωποι, σοφώτατός ἐστιν,
(ὑμῶν è retto da σοφώτατός)
ὅστις ὥσπερ Σωκράτης ἔγνωκεν
(che pron. riconosci? A chi si riferisce?)
ὅτι οὐδενὸς ἄξιός ἐστι τῇ ἀληθείᾳ πρὸς σοφίαν.»

Ταῦτ’οὖν ἐγὼ μὲν ἔτι καὶ νῦν
περιιὼν
(con chi concorda? Individua il verbo corretto -περιιών è diverso da περιών-)
ζητῶ
καὶ ἐρευνῶ κατὰ τὸν θεὸν
(qual è il sogg. e quale il c. ogg. di questi due verbi?)
ἂν οἴωμαι
(qui trovi una prop. subordinata; quindi ἄν è in realtà non una particella, ma la forma sincopata di quale congiunzione?)
καὶ τῶν ἀστῶν καὶ ξένων τινα σοφὸν εἶναι·

καὶ
ἐπειδάν μοι μὴ δοκῇ,
τῷ θεῷ βοηθῶν
(con chi concorda?)
ἐνδείκνυμαι
ὅτι οὐκ ἔστι σοφός,
καὶ ὑπὸ ταύτης τῆς ἀσχολίας μοι σχολὴ γέγονεν
πρᾶξαί οὔτε τι τῶν τῆς πόλεως οὔτε τῶν οἰκείων ἄξιον λόγου,
(osserva i sintagmi sottolineati; nel secondo dovresti sottintendere τι τῶν τῶν οἰκείων; che funzione hanno qui gli articoli? considerali di genere neutro)
ἀλλ’ἐν πενίᾳ μυρίᾳ εἰμὶ διὰ τὴν τοῦ θεοῦ λατρείαν.
(osserva il sintagma evidenziato)



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