lunedì 16 luglio 2018

Cicerone: Che cosa ci attende dopo la morte (struttura commentata)


(dopo aver tradotto il passo)

Una riflessione per comprendere la cultura classica

Quale visione della morte viene offerta da questo passo? Si tratta di un momento negativo o positivo?

Quale famoso personaggio viene citato a sostegno di questa concezione della fine della vita? Quale virtù egli dimostra in quel momento?

Che rapporto esiste, secondo l’autore, fra morale e religione?

Est enim interitus quasi discessus et secretio ac diremptus earum partium,
quae ante interitum iunctione aliqua tenebantur.
(di che pronome si tratta? A cosa si riferisce?)
(attenzione alla diatesi: che compl. regge?)

His et talibus rationibus adductus
(con chi concorda? Attenzione alla diatesi)
Socrates nec patronum quaesivit ad iudicium capitis
nec iudicibus supplex fuit
adhibuitque liberam contumaciam
a magnitudine animi ductam, non a superbia,
(con cosa concorda? Attenzione alla diatesi)
(che compl. sono a magnitudine animi e a superbia? Tieni presente il significato del verbo)
et supremo vitae die de hoc ipso multa disseruit
et paucis ante diebus,
(dove termina questa proposizione?)
cum facile posset
educi e custodia,
noluit,
et tum,
paene in manu iam mortiferum illud tenens poculum,
locutus ita est,
ut
(che proposizione riconosci? Osserva che la congiunzione è anticipata da ita nella sua reggente)
non ad mortem trudi,
verum in caelum escendere
videretur.
(ripassa le costruzioni di questo verbo)

Ita enim censebat
itaque disseruit,
duas esse vias duplicesque cursus animorum
e corpore excedentium:
(con cosa concorda?)

nam
qui se humanis vitiis contaminavissent
(a quale elemento -collocato nelle righe successive- si riferisce questo pronome?)
et se totos libidinibus dedissent,
quibus caecati
(che pronome riconosci? A cosa si riferisce? Il caso è quello richiesto da caecati, ma qual è il predicato della proposizione che questo pronome introduce?)
vel domesticis vitiis atque flagitiis se inquinavissent
vel
re publica violanda
(che modo riconosci?)
fraudes inexpiabiles concepissent,
is devium quoddam iter esse,
(da quale principale sottintesa è retta questa proposizione? La puoi ricavare dal periodo precedente)
(is può comparire anche nella forma iis; quindi di che caso si tratta?)
(tenendo conto del caso di is e del verbo qui presente, che struttura sintattica puoi riconoscere?)
seclusum a concilio deorum.
(con cosa concorda? Attenzione alla diatesi)


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