(dopo
aver tradotto il passo)
Una riflessione per comprendere la cultura classica
Quale vizio umano è qui condannato?
Da questa favola trae origine l’espressione, ancora in uso, “mosca
cocchiera”. In quali contesti e con quale significato essa viene utilizzata?
Musca in temone sedit
et
mulam
increpans:
«Quam tarda es!»
inquit
«Non vis
citius
progredi?
(che cos’è citius
secondo l’analisi grammaticale? Attenzione al suo grado)
Vide
ne dolone collum compungam tibi».
(che tipo di subordinata riconosci? Se
osservi il verbo che la regge, ti renderai conto che non si tratta di una
finale)
Respondit illa:
«Verbis non moveor tuis;
sed istum timeo
qui
(che pronome è? A chi si riferisce?)
sella
prima sedens
iugum flagello temperat
lento meum
et
ora frenis continet
spumantibus.
(che modo è spumantibus?
Con cosa concorda?)
Quapropter aufer frivolam insolentiam;
(attenzione
al modo)
nam
et
ubi
tricandum
et
ubi
sit
currendum
(che forma perifrastica riconosci?)
(che avverbio è ubi? Quindi
che tipo di subordinata riconosci?)
scio.»
Hac derideri
fabula
merito
(attenzione alla diatesi -che ti
spiega il valore del caso di hac fabula-)
potest,
qui sine virtute vanas
exercet
minas.
(a quale elemento sottinteso nella
reggente si riferisce questo pronome?)
(qui virtute
deve essere reso con particolare attenzione al significato)
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