martedì 31 luglio 2018

Fedro: La mosca e la mula (struttura commentata)


(dopo aver tradotto il passo)

Una riflessione per comprendere la cultura classica

Quale vizio umano è qui condannato?

Da questa favola trae origine l’espressione, ancora in uso, “mosca cocchiera”. In quali contesti e con quale significato essa viene utilizzata?

Musca in temone sedit
et
mulam increpans:

«Quam tarda es
inquit
«Non vis
citius progredi?
(che cos’è citius secondo l’analisi grammaticale? Attenzione al suo grado)

Vide
ne dolone collum compungam tibi».
(che tipo di subordinata riconosci? Se osservi il verbo che la regge, ti renderai conto che non si tratta di una finale)

Respondit illa:

«Verbis non moveor tuis;

sed istum timeo
qui
(che pronome è? A chi si riferisce?)
sella prima sedens
iugum flagello temperat lento meum
et ora frenis continet spumantibus.
(che modo è spumantibus? Con cosa concorda?)

Quapropter aufer frivolam insolentiam;
(attenzione al modo)

nam
et ubi tricandum
et ubi sit currendum
(che forma perifrastica riconosci?)
(che avverbio è ubi? Quindi che tipo di subordinata riconosci?)
scio

Hac derideri fabula merito
(attenzione alla diatesi -che ti spiega il valore del caso di hac fabula-)
potest,
qui sine virtute vanas exercet minas.
(a quale elemento sottinteso nella reggente si riferisce questo pronome?)
(qui virtute deve essere reso con particolare attenzione al significato)



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