Ἔγνω μὲν οὖν κρύφα τὴν τοῦ Φιλίππου τελευτὴν ὁ
Δημοσθένης,
προκαταλαμβάνων δὲ
(osserva il rapporto fra μέν e δέ ; come è meglio renderli?)
τὸ θαρρύνειν ἐπὶ
τὰ μέλλοντα τοὺς Ἀθηναίους,
(l’infinito è qui accompagnato dall’articolo)
προῆλθε φαιδρὸς εἰς τὴν βουλήν,
ὡς ὄναρ ἑωρακὼς
(ricorda i valori di ὡς con il participio; bada
che qui l’autore riassume il discorso di Demostene)
ἀφ’οὗ τι μέγα προσδοκᾶν Ἀθηναίοις ἀγαθόν·
(puoi spiegarti l’infinito se ricordi che
Plutarco sta ancora riferendo il discorso di Demostene)
καὶ
μετ’οὐ πολὺ παρῆσαν
(attenzione
a riconoscere il verbo)
οἱ τὸν Φιλίππου θάνατον ἀπαγγέλλοντες.
(il participio è accompagnato dall’articolo; quindi che
valore ha? Osserva anche la disposizione delle parole)
Εὐθὺς
οὖν ἔθυον
εὐαγγέλια
καὶ
ἐψηφίσαντο
στεφανοῦν Παυσανίαν1,
καὶ
προῆλθεν
ὁ Δημοσθένης
ἔχων λαμπρὸν ἱμάτιον
ἐστεφανωμένος,
(con chi concordano i participi?)
ἑβδόμην ἡμέραν τῆς θυγατρὸς αὐτοῦ τεθνηκυίας,
(che valore ha questo participio? Con quale
proposizione italiana è melio renderlo?)
ὡς Αἰσχίνης φησί,
(si tratta di una proposizione incidentale;
dove termina?)
λοιδορῶν ἐπὶ τούτῳ
καὶ κατηγορῶν αὐτοῦ μισοτεκνίαν,
αὐτὸς ὢν ἀγεννὴς καὶ μαλακός,
(con chi concordano i participi?)
(αὐτὸς: che valore ha questo pronome? Osserva che si trova al
nominativo)
εἰ τὰ πένθη καὶ τοὺς ὀδυρμοὺς ἡμέρου καὶ φιλοστόργου
ψυχῆς ἐποιεῖτο
σημεῖα,
(ricorda il significato del verbo quando regge
il doppio accusativo)
ἀπεδοκίμαζεν
τὸ δ’ἀλύπως φέρειν ταῦτα καὶ πρᾴως.
(qui l’infinito è accompagnato dall’articolo)
Ἐγὼ
δ’οὐκ ἂν
εἴποιμι
(che
valore ha la particella ἄν con questo modo?)
ὡς μὲν καλῶς εἶχε
(ricorda il significato del verbo quando è
accompagnato da un avverbio)
στεφανηφορεῖν καὶ θύειν ἐπὶ θανάτῳ
(il soggetto sottinteso, come si ricava dal
seguente αὐτοῖς, sono gli Ateniesi)
βασιλέως ἡμέρως οὕτω καὶ φιλανθρώπως χρησαμένου
(con chi concorda il participio? Anche se si
trova in genitivo, non si tratta di un genitivo assoluto)
(controlla il significato del verbo quando è
accompagnato da un avverbio e che caso regge)
πταίσασιν αὐτοῖς
ἐν
οἷς εὐτύχησε.
1 è il nome del Macedone
che uccise Filippo in un agguato
Nessun commento:
Posta un commento